8 Agosto 2012
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Anello del Colbricon
L’escursione (nonostante il tempo non proprio bello) parte da S.Martino di Castrozza, vicino a Malga Ces, dove si trova l’impianto di seggiovia (parcheggio auto). Preso l’impianto si arriva a Punta Ces (2227 m.), punto di partenza dell’escursione…
sin da subito si notano le prime tracce della guerra, seguendo il sentiero n.337…
poi si risalgono dei ripidi ghiaioni, per raggiungere la Forcella Ceremana, ammirando la vista sui laghi Colbricon…
Con calma si arriva alla ventosa Forcella Ceremana (2428 m.), dove si notano trincee e postazioni austriache…
Seguendo il segnavia n. 349, si prosegue lievemente in salita, sempre costeggiando resti di trincee e postazioni…
…per poi cominciare a scendere una ripida discesa aiutandosi con cordicelle….
Continuando a scendere per sentiero roccioso si arriva ad un vallone alla cui sinistra troviamo il Piccolo Colbricon (2511 m.) e le sue gallerie e a destra il Colbricon (2602 m.)…
…risalito il vallone, ci si trova alla Forcella Colbricon (2420 m.)…
Dalla Forcella partono i sentierini per il piccolo (sinistra) e la cima del Colbricon (destra), tralasciata per nubi basse (la salita alla cima va fatta col bel tempo). Si prosegue in discesa verso i laghi di Colbricon, già in vista…
Il sentiero è ripido e faticoso (porre attenzione)…Durante la discesa si incontrano ancora postazioni di guerra…A metà percorso circa si incontra una diramazione che permette di aggirare la montagna in quota e tornare alla stazione a monte della seggiovia di Punta Ces…è però un percorso non segnato e a tratti pericoloso…
Al termine della lunga discesa si arriva al passo Colbricon (1908 m.), luogo in cui si snodano diversi sentieri (per i laghi, Passo Rolle, Buse dell’Oro…). Da qui si imbocca il sentiero verso Malga Ces…
proseguendo poi per una mulattiera, sino ad arrivare ad un bivio…seguire le indicazioni in discesa per Malga Ces, imboccando una pista da sci, tornando al punto di partenza…
Questa escursione, mediamente impegnativa, è stata psicologicamente e visivamente molto bella…Visivamente per i paesaggi e gli immancabili panorami, psicologicamente perchè, durante i percorsi, la mia mente andava a tutti i soldati che hanno combattuto in questo luogo; in particolare per i soldati caduti del mio paese e dei comuni limitrofi….Da varie ricerche è risultato che furono sepolti nell’ex cimitero militare di Paneveggio e di Ceremana (chiusi negli anni del dopoguerra), poi trasferiti a Feltre e all’ossario di Trento…
Un cippo commemorativo in Val Travignolo, ricorda i Bersaglieri caduti…
Gent.ma Silvia, ho visto che ha approfondito molto la zona del Colbricon con ampie descrizioni di luoghi, operazioni, Caduti…
Vorrei pertanto chiederle un aiuto, se possibile, per capire da qualche documento in suo possesso, l’esatta posizione delle sezioni mitragliatrici portate in linea nei giorni 24 e 25 luglio 1916. Per la precisione mi interesserebbe conoscere la posizione occupata il 26 luglio 1916 dalla 2^sezione mitragliatrici del 60^ Reggimento che era guidata da mio zio , il Sottotenente Agostino Anagni. In quella giornata, verso le ore 20, venne colpito al petto da un proiettile di fucile e morì il 28 luglio a Falcade/ Forno di Canale. Siamo stati sui luoghi ma non riusciamo a capire bene la posizione dell’artiglieria. Spero che possa darmi qualche utile informazione, visto il dettaglio e la cura minuziosa con cui approfondisce gli argomenti. Grazie.
Buongiorno…
Mi informo poi le saprò dire…
Nel frattempo…ha mai richiesto lo stato di servizio di Agostino a Roma?
Sì certamente, già fatto. Ma a quei tempi i documenti erano poco dettagliati e non ci sono indicazioni specifiche. Io conosco ciò che è stato scritto su quella giornata del 26 luglio 1916 e sulla dislocazione dei reggimenti 59^ e 60^. Ma mi piacerebbe di capire con precisione dove erano posizionate le sezioni di mitragliatrici, in particolare la 2^.
Chiedo, gentilmente, il permesso di poter utilizzare alcune foto (dal sito http://www.pietrigrandeguerra, da inserire in un mio libro che sto scrivendo sui Caduti della Grande Guerra, da pubblicare entro il mese di Maggio, in ricorrenza del centenario dell’entrata in guerra dell’Italia. Chiaramente citerò la fonte.
Grazie!
Antonio Gerundino
87071 – Amendolara Marina (CS), Via Pavia, 2
Cell. 3349756502
Buongiorno…
Dovrebbe specificare con precisione quali foto esattamente vorrebbe pubblicare…
Non posso altrimenti dare alcuna autorizzazione…
Cordialmente
Silvia