Vittime di BOMBARDAMENTI

12 Febbraio 2016

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di Musi Silvia


In questa sezione analizzerò quei fattori direttamente (o non) collegati alla guerra:

bombardamenti aerei o d’artiglieria sulle città

Storie poco conosciute della Prima Guerra Mondiale, che meritano ugualmente di essere studiate e ricordate poichè causarono vittime militari ma soprattutto civili (anche donne e bambini)


Bombardamenti

Grazie a Danilo Morell per la cartolina

Elenco delle vittime e altre informazioni sui bombardamenti di città italiane di seguito elencate; questi bombardamenti sono raggruppati in un unico file (a differenza di quelli trattati singolarmente) poichè il numero di vittime è minore rispetto agli altri (inferiore a 15 tra militari e civili):

  • Porto Corsini (Ravenna) 24/05/1915
  • Bari 17/07/1915
  • Schio (Vicenza) 1915-1916
  • Brescia 25/08/1915
  • Ravenna 24/02/1916
  • Treviso 17-18/04/1916
  • Castellammare Adriatico (Pescara) 04/05/1917
  • Cervignano (Udine) 16/05/1917

Vittime bombardamenti città italiane


Bombardamenti trattati singolarmente per il numero più alto di vittime (superiore a 15):

  • Ancona e Senigallia 24/05/1915
  • Venezia 1915-1918
  • Verona 14/11/1915
  • Milano e Monza 14/02/1916
  • Padova 1916-1918
  • Vermegliano 06/05/1917
  • Castelfranco Veneto (Treviso) 1917-1918 (prossimamente)
  • Mestre 1918

Bombardamento di ANCONA e SENIGALLIA

Dalle 4 circa del mattino del 24 Maggio 1915, il porto e altre zone limitrofe di Ancona venne bombardato da parte di navi e aerei dell’esercito austro-ungarico. Ci furono molte vittime, sia militari che civili; il numero esatto è ancora in fase di studio, poichè alcune fonti sono discordanti (si parla comunque intorno ai 50-60 morti). In base agli atti di morte del Comune di Ancona e le lapidi presenti in cimitero, sto cercando di ricostruire i nomi ed il numero esatto delle vittime…

Il bombardamento riguardò anche le zone vicine ad Ancona, come ad esempio Senigallia, dove venne maggiormente colpita la stazione ferroviaria. Sull’albo dei caduti risultano alcuni militari morti tra il 24 e il 25 maggio a Senigallia: potrebbero essere vittime di questo bombardamento ma non v’è certezza, anche se gli atti di morte parlano di “ferite da schegge di shrapnel”… Li ho ugualmente inseriti nell’elenco, in attesa di maggiori info.

in loro memoria

Vittime bombardamento Ancona e Senigallia

Il monumento nel Cimitero di Senigallia con i nomi delle vittime


Bombardamenti di VENEZIA

Venezia, porto strategico italiano, fu pesantemente bombardata in tutto l’arco della guerra. Fu scritto anche un libro “Il Martirio di Venezia” di Giovanni Scarabello, in cui vengono forniti nel dettaglio tutti i bombardamenti e quali edifici vennero danneggiati o distrutti. Io analizzo la storia, come amo fare, dal punto di vista delle vittime, ricostruendo e verificando ogni nome delle vittime, con dati e altro.

In memoria delle più di 50 vittime tra civili e militari…

Vittime bombardamenti Venezia


Bombardamento di VERONA

27_47_are_f1_954_1Fotto tratta dal giornale l’Arena

Alle ore 8 circa del mattino del 14 Novembre 1915, 3 aerei austriaci sorvolarono Verona, sganciando bombe; era giorno di mercato, quindi Piazza delle Erbe, dove principalmente si abbatterono le bombe, era già affollata. Ci furono 34 vittime (29 civili e 5 militari). Ho ricostruito l’elenco dei caduti con il fondamentale aiuto del Comune di Verona (Archivio storico) che ringrazio profondamente. Maggiori informazioni si possono trovare a questo indirizzo: http://www.ilfrontedelcielo.it/files_15/507_novembre.htm

Oggi, al centro della Piazza, vi è un monumento a loro dedicato: chi ne ha la possibilità, passandoci accanto, rivolga un pensiero alle povere vittime…

Qui nemico velivolo
su placida vita d’inermi
tra luci d’arte e di storia
piovve barbaro fuoco

Vittime bombardamento Verona


Bombardamento di MILANO e MONZA

Bombardamento Milano 1916

Nel primo mattino del 14 febbraio 1916 alcuni aerei austriaci sorvolarono Monza e Milano sganciando bombe sulle due cittadine; a Monza alcuni ordigni colpirono senza provocare danni, ma altri colpirono il centro abitato, facendo 2 vittime. A Milano, poco dopo (alle 9 del mattino), il bilancio delle vittime fu più alto; 15 persone perdono la vita, in zone centrali della città: da Via Messina, in cui aveva sede lo Stabilimento Carminati e Toselli, a Via Porta Romana, sede dello Scalo:

in loro memoria…

“Alle vittime inermi degli aeroplani austriaci
che la mattina del 14 febbraio 1916
lo insanguinarono
Il Rione di Porta Romana
erge questa memore ara
e vi accende un’unica fiamma d’amore”

Vittime bombardamento Milano-Monza

Desidero ringraziare l’Archivio di Stato Civile del Comune di Milano per la gentilezza e il fondamentale aiuto nella ricerca


Bombardamento di PADOVA

Foto tratta dal sito: 14-18. Fonte: bombardamento aereo di Padova. Ente di appartenenza: Museo Centrale del Risorgimento. Codice identificativo: MCRR Album A 3 3318

Padova fu una delle città italiane più bombardate durante la guerra. In particolare fu terribile il bombardamento dell’11 novembre 1916 che causò 93 vittime tra militari e civili. A seguito di questo terribile disastro, venne eretta una cappella votiva in memoria delle vittime all’interno del Torrione della Gatta:

“IL MARTIRIO DI NOVANTATRE INNOCENTI
QUI
DA NEFANDA INSIDIA NEMICA
SFRACELLATI
SALGA A DIO OLOCAUSTO PERENNE
DI FUTURA GRANDEZZA ALLA PATRIA
DI NUOVO PATTO D’AMORE FRA I POPOLI

XI NOVEMBRE MCMVI”

Ho cercato di elencare tutte le vittime di tutto l’arco della guerra, cercando di correggere gli errori di trascrizione e di inserire i dati anagrafici di ciascuno…

in memoria delle 133 vittime civili e militari…

Vittime bombardamento Padova


Bombardamento di VERMEGLIANO

Foto del Cotonificio Brunner dopo il bombardamento. Per gentile concessione della “Fototeca del Consorzio Culturale del Monfalconese”

A Vermegliano, nel 1917, presso una filanda/cotonificio, erano alloggiati numerosi militari del 117° Regg.Fanteria e 117ª Compagnia Mitragliatrici. Tale edificio era adibito, oltre a riparo, anche a deposito viveri e munizioni. Durante un bombardamento austriaco con grossi calibri, uno o più di essi prese in pieno un’ala della filanda, facendo numerose vittime tra i militari. Un disastro poco conosciuto, poiché il fronte “caldo”, poco distante, distoglieva ogni tipo di attenzione da fatti ed eventi che non riguardassero sanguinosi combattimenti.

La filanda, poi divenuta Cotonificio Brunner, iniziò la sua attività nel 1884, per poi terminare nel 1965. Oggi non vi rimane alcuna traccia di quel bombardamento, se non una serie di costruzioni abbandonate:

Vittime bombardamento Vermegliano


Bombardamento di MESTRE

Foto tratta dal sito 14-18, fonte: ente di appartenenza: Museo Centrale del Risorgimento. Codice identificativo: MCRR Album A 3 3662

Nella notte tra il 27 e 28 Gennaio e nella notte tra il 2 e 3 Febbraio 1918 Mestre venne bombardata da velivoli austriaci. Le date sono corrette, verificate in base agli atti di morte delle vittime: queste date non sono da confondersi con il bombardamento di venezia. Ho cercato i nomi di tutte le vittime tra cui la Famiglia Bonigolo, che perse i suoi 3 figli piccoli di uno, quattro e sei anni. Tra le vittime di questo bombardamento vi furono anche due giovani soldati americani, che ebbero il triste primato di essere i primi soldati caduti in Italia durante la Prima Guerra Mondiale: Richard Cutts Fairfield e William Davenport Platt…in loro memoria:

Vittime bombardamento Mestre

5 thoughts on “Vittime di BOMBARDAMENTI

  1. Gianumberto Caravello says:

    Gentile Silvia Musi,
    mi congratulo con Lei per l’ottimo e preciso lavoro svolto sul Bombardamento di Padova dell’11 novembre 1916 e, poichè ho svolto anch’io ricerche su quell’episodio, sarei molto contento poter scambiare informazioni in merito. Cordialmente Gianumberto Caravello

  2. raffaele ciccarelli says:

    buongiorno Silvia
    aggiungo qualche informazione e la foto di queste due lapidi entrambe ricavate dal bel libro di Claudio Bruschi ” Ancona nella grande guerra”.
    I morti nel bombardamento furono complessivamente 68, di questi 30 furono militari e 38 i civili. Ci furono poi 150 feriti.
    Tra le vittime civili il libro menziona la morte di Anna Guidi Paoletti madre di 4 figlie femmine colpita a morte mentre in preda alle doglie del parto fuggiva verso la campagna

  3. Domenico Castelnovo says:

    Un caduto del mio comune è deceduto in un incidente ferroviario accaduto il 17 novembre 1918 nel tratto tra Vipiteno e Colle Isarco. Non ne ho trovato cenno sui giornali. Vi risulta?
    Grazie D. Castelnovo

  4. flaviano says:

    potessero un giorno ritornare tutti i caduti della 1 guerra cosa farebbero nel vedere questo disastro in cui siamo finiti noi loro figli e nipoti cosa penserebbero per chi abbiamo combattuto perche siamo morti e per noi sarebbero guai

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