CIMITERI in Ungheria, Serbia, Polonia…

1° Novembre 2011…
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di Musi Silvia

In questa sezione analizzerò i Cimiteri Militari e Civili Ungheresi, Serbi, Rumeni, Polacchi, Sloveni e zone limitrofe, in cui sono sepolti soldati italiani morti in prigionia; lo scopo è di cercare di ricostruire gli elenchi dei soldati italiani là rimasti sepolti, con la speranza di essere d’aiuto a chi cerca il proprio avo-soldato.

Desidero ringraziare Sara Török che con il suo fondamentale aiuto sto ricostruendo gli elenchi dei militari sepolti nei cimiteri ungheresi

Questi elenchi sono solo il primo passo per avere indicazioni sul luogo di sepoltura di un caduto: il luogo di sepoltura definitivo lo può solo dare l’ufficio preposto “Onorcaduti” del Ministero della Difesa


Avviso per tutti
Onde evitare ripetizioni infinite alle vostre richieste per la ricerca della sepoltura di un caduto, ecco alcune cose da fare prima di postare un commento che chiede la sepoltura di un caduto:
  • fornire tutti i dati anagrafici e militari che si conoscono del caduto
  • richiedere nel Comune di nascita o di residenza del caduto, l’atto di morte, in modo da avere certezza del luogo di morte e di prima sepoltura. Negli atti di morte inoltre ci sono altre informazioni che potrebbero interessare ai discendenti
  • in alternativa all’atto di morte richiedere il foglio matricolare presso l’archivio di stato della provincia in cui risiedeva il caduto

Questi documenti sono un passo fondamentale nella ricerca del luogo di sepoltura, soprattutto per i caduti morti in prigionia: non potrei altrimenti cominciare nessuna ricerca senza conoscere almeno indicativamente il luogo/zona di morte. Non verranno postati i commenti che non corrispondono alle caratteristiche richieste. Grazie della collaborazione


Cimiteri in Ungheria:

  • Cimitero Militare Italiano di BUDAPEST
  • Cimitero Militare Italiano di PECS
  • Cimitero Militare degli Eroi di NYÍREGYHÁZA
  • Cimitero Militare POZVA-ZALAEGERSZEG
  • Cimitero Militare MISKOLC

Cimiteri in Serbia:

  • Cimitero Militare Italiano di BELGRADO
  • Cimitero di SZABADKA

Cimiteri in Slovenia:

  • Cimitero di LUBIANA

Cimiteri in Polonia:

  • Cimitero di BIELANY
  • Cimitero di BRESLAVIA-Wrocław

NOTA IMPORTANTE:

chiunque abbia intrapreso un viaggio in questi luoghi così preziosi per la nostra memoria, sarei a lui grato se volesse condividere foto o altre info, come ad esempio il luogo esatto dove trovare questi cimiteri (nome città, via o quartiere, ecc..). E’ importante infatti segnalarlo, per aiutare chiunque volesse intraprendere un viaggio nella memoria e portare un fiore a quei ragazzi che non sono mai tornati…

GRAZIE!


Cimitero Militare Italiano di BUDAPEST-Ungheria

Visione insieme BudapestAppena fuori dal centro di Budapest sorge il grande Cimitero cittadino, immerso in un bellissimo parco: al suo interno si trova il Cimitero Militare Italiano, dove riposano circa 1500 soldati della Prima Guerra Mondiale, morti in prigionia. Il seguente elenco dei militari ivi sepolti è stato tratto dai 54 pannelli posti alla base del campo, ove sono elencati i nomi dei sepolti; vi sono nomi anche di militari di altre nazionalità. Il seguente elenco è il frutto di una mia paziente trascrizione di ogni nome e cognome e relativo numero di lapide; ma è grazie all’amico Maicol Anginoni che ha leggermente modificato un suo viaggio per visitare il cimitero, rendere omaggio ai caduti e fotografarmi le lapidi ed i pannelli..GRAZIE Maicol!

Il Cimitero Militare Italiano è inserito nel cimitero municipale denominato Rakoskeresztur, posto alla periferia orientale della città, in zona limitrofa all’aeroporto. Per raggiungerlo si prende la lnea blu della metropolitana (linea 3) e si scende al capolinea, Kobanya Kispect, stazione utile anche per gli arrivi e le partenze da e per l’aeroporto. Dal capolinea si prende l’autobus 202 E e dopo due fermate si arriva al cimitero municipale. Il sacrario italiano (oslasz katonai temeto) è a poche decine di metri a sinistra dell’ingresso (fobejàrat). Grazie a Stefano Repetto per aver spiegato il percorso dopo una visita al Cimitero:

Mappa Cimitero Budapest

Sepolti Cimitero Militare Italiano di Budapest

Maicol BudapestGrazie nuovamente a Gianni Mandelli per l’immancabile aiuto…GRAZIE Gianni!
DSCF4175Foto di Sara Török che ringrazio!

Cimitero Militare Italiano di PECS-Ungheria

Fonte foto: http://www.gualdograndeguerra.com/

Questa è la storia di alcuni soldati italiani, sepolti in un cimitero ungherese (Pecs), morti in prigionia…Questo triste episodio l’ho appreso da internet, dal sito “Cronologia Leonardo”. E’ la storia di un cimitero di cui, sino a qualche anno fa, poche persone ne erano a conoscenza ma grazie al sito sopracitato e all’interessamento di varie persone, è stato possibile risalire all’elenco dei poveri soldati italiani là seppelliti..

Come spesso accade, le trascrizioni dei dati sulle lapidi o croci, non furono proprio corrette, soprattutto sui cognomi…L’elenco che segue l’ho revisionato e corretto…Purtroppo non di tutti i nominativi sono riuscita a trovarne la provenienza (o corrispondenza sull’Albo Caduti Ministeriale), per errata trascrizione…Sto continuando nella ricerca, con la speranza di completare tale lista: se qualcuno avesse qualche segnalazione di un cognome, mi contatti….Così tutti i soldati italiani sepolti a Pecs saranno ricordati….

Sepolti Cimitero Militare italiano di PECS

Tra i caduti sepolti a Pecs, figura Lai Antonio Efisio, da Perdasdefogu….ecco la sua storia… di Mura Salvatore, che ringrazio per aver condiviso questa triste “pagina di storia”…

La ricorrenza del 4 novembre celebra l’unità nazionale e ciò contribuisce a rendere omaggio al valore della Patria. Onorare la festa del 4 novembre significa ricordarsi e riconoscere il sacrificio di tanti uomini che valorosamente hanno difeso l’Italia. Significa esprimere la nostra gratitudine a coloro che hanno pagato con la vita per quei diritti di libertà e democrazia di cui noi, oggi, godiamo. Significa far tesoro del passato che non dobbiamo dimenticare e dal ricordo trarre un insegnamento profondo e importante. A quasi cent’anni dall’inizio della grande guerra vogliamo ricordare i tanti Foghesini che hanno combattuto e ai tanti, purtroppo, che hanno perso la vita. Uno di questi si trova nel cimitero di guerra di Pecs (Ungheria) dove sono sepolti 65 Italiani di cui l’unico Sardo è Lai Antonio Efisio di Perdasdefogu. La sua storia: Lai Antonio Efisio figlio di Raimondo e Corrias Teresa nasce a Perdasdefogu il 22 gennaio 1892, di professione contadino. Nel 1915 parte per la prima guerra mondiale e viene arruolato nella Brigata Sassari nel 151° Reggimento Fanteria 2° Compagnia. Durante una licenza, concessagli dal suo Comandante il Capitano Emilio Lussu, rientra a casa e, il 18 gennaio del 1917 sposa la Foghesina Lai Giuseppa, da cui nascono due gemelli di nome Vittorio e Luigi. Rientrato al fronte, nell’ottobre del 1917 durante la battaglia di Caporetto, viene fatto prigioniero dall’esercito Austro-Ungarico e trasferito in un campo di concentramento in Ungheria. Dopo otto mesi di prigionia, Antonio Lai, a causa delle ferite riportate nell’ultima battaglia, si aggrava e muore a Pecs (Ungheria) il 17 luglio 1918. Come non bastasse la scomparsa del caro marito, la moglie Giuseppa a causa della terribile epidemia di influenza chiamata “La Spagnola”, perde nel febbraio del 1919 i due gemellini Vittorio e Luigi (solamente a Perdasdefogu dal novembre 1918 al febbraio 1919 perdono la vita 95 persone di cui 78 sotto i 14 anni). In data 7 settembre 2013 l’Associazione Nazionale Famiglie dei caduti in guerra- Comitato Provinciale Cagliari- rappresentati dal Presidente Emanuele Vittinio si è recato al cimitero di Guerra di Pecs in Ungheria, per rendere omaggio ai Militari Italiani caduti nel primo conflitto mondiale morti in prigionia e lì sepolti. Con una significativa cerimonia, alla presenza del Vice Console onorario di Budapest Dott.ssa Rita Wittenberger, è stata officiata la Santa Messa in onore dei Caduti e la deposizione di una corona d’alloro ai piedi del monumento. Infine, sono stati resi gli onori alla tomba del Militare Sardo (vedi foto), Lai Antonio nativo di Perdasdefogu, presenziando con la bandiera tricolore e con l’esecuzione dell’inno di Mameli.

Cimitero Militare degli Eroi di NYÍREGYHÁZA-Ungheria

Foto Cimitero NyíregyházaNella città ungherese Nyíregyháza vi è il cimitero, chiamato “degli Eroi”, in cui sono sepolti 132 militari italiani morti in prigionia:

Sepolti Cimitero Militare di Nyíregyháza

Cimitero Militare POZVA-ZALAEGERSZEG

Nella cittadina di Zalaegerszeg, a pochi chilometri dal confine austriaco (indirizzo: 8900 Zalaegerszeg, Egervári út), venne costruito un cimitero, nel 1927, dedicato ai caduti italiani in prigionia durante la prima guerra mondiale, poi ampliato successivamente per accogliere anche caduti della seconda guerra mondiale. Pozva è probabilmente il nome della vecchia cittadina in cui si trovava il cimitero, poi annessa al circondario di Zalaegerszeg. Grazie alla presenza nel cimitero di pannelli con incisi i nomi dei militari sepolti, ho potuto ricostruire un elenco che, grazie alla costante e preziosissima collaborazione dell’amico Giovanni Chiarini, si è potuto ampliare con dati fondamentali per dare maggiore aiuto a chi sta cercando la sepoltura di un parente. Dati ufficiali darebbero come 653 il numero dei sepolti, ma apparentemente non corrisponderebbe. Ciò purtroppo è molto facile che accada poichè una delle grandi difficoltà nel ricostruire questi elenchi è la lingua: nomi e cognomi completamente storpiati da chi teneva il registro delle sepolture.

Se qualcuno dovesse riscontrare errori o fare segnalazioni di qualsiasi tipo, lo segnali, grazie:

Sepolti Cimitero Militare Italiano di Pozva-Zalaegerszeg

Cimitero Militare Italiano di MISKOLC-Ungheria

Nel nord dell’Ungheria vi è la grande città di Miskolc. Nel locale Cimitero (indirizzo: Tetemvári Református temető: 3525 Miskolc, Laborfalvi Róza utca) riposano circa 69 (numero in verifica) militari italiani che morirono in prigionia. Grazie anche all’aiuto dell’amico Giovanni Chiarini (che mi ha aiutato a completare i dati dei militari, nonostante la difficoltà nel capire i nomi italiani tradotti dall’ungherese), posso inserire l’elenco dei sepolti. L’elenco è in fase di aggiornamento poichè di alcuni nominativi, causa storpiatura, non è stato trovato riscontro con l’Albo Caduti Ministeriale. I nomi dei soldati sepolti sono stati desunti da un registro di cui non si conosce la provenienza, e sicuramente non è privo di errori o di mancanze. Se qualcuno dovesse avere segnalazioni da fare mi contatti, grazie:

Sepolti Cimitero Militare di Miskolc


Cimitero Militare Italiano di BELGRADO-Serbia

La ricerca per risalire all’elenco dei soldati sepolti nel Cimitero di Belgrado, è cominciata da un caduto guastallese, apparentemente ivi sepolto (anche se dall’albo caduti risulta un diverso luogo di morte). Grazie ad una segnalazione ho trovato in rete delle bellissime foto di questo cimitero, che qui vi ripropongo “in prestito”:

Il Cimitero di Belgrado si trova a nord della città, dove si trovano anche altri monumenti funebri dedicati alle altre nazioni (caduti francesi, inglesi, russi, turchi, ecc…); all’interno del Cimitero Italiano, delimitato da un muro di cinta, si trovano 796 caduti della Prima Guerra Mondiale (737 noti e 59 ignoti) e 3 Cippi commemorativi a ricordare i 254 caduti italiani morti in Serbia la cui sepoltura non è nota. Inoltre in questo cimitero vi sono anche le salme di soldati italiani (morti in Slovenia e Croazia) traslate dall’ex-cimitero militare di Varazdin (oggi Croazia).

L’elenco è così composto:

  • Primo Gruppo: nominativi che risultano sepolti nel Cimitero (con relativa croce, tomba e salma: questo elenco non è completo, è in continuo aggiornamento, poichè, ad oggi, non sono riuscita a reperire l’elenco completo)
  • Secondo Gruppo: nominativi presenti sui Cippi “in memoria” n. 1, 2 e 3. Questi soldati non sono sepolti in questo Cimitero poichè la loro sepoltura è ignota.

I nominativi sono stati desunti dal sito Onorcaduti, poi confrontati con l’Albo d’Oro Ministeriale. Se qualcuno dovesse avere informazioni di qualsiasi genere o dovesse riscontrare errori, lo segnali, grazie:

Soldati sepolti e in memoria Cimitero di Belgrado

Grazie ancora a Gianni Mandelli per il suo prezioso e FONDAMENTALE aiuto…

Cimitero di SZABADKA-Serbia

Nella città serba Subotica (Szabadka è il vecchio nome ungherese), vi è un cimitero in cui risulterebbero sepolti 7 militari italiani, morti in prigionia. Non ho ancora accertato se questi militari risultino ancora sepolti in questo cimitero o se nel dopoguerra furono traslati in cimiteri più grandi come Belgrado, ad esempio. Riportare però i loro nomi è già un passo avanti nella ricerca di un eventuale discendente. Se qualcuno avesse ulteriori informazioni, lo segnali:

Sepolti Cimitero di Szabadka


Cimitero Militare Italiano di ZALE-LUBIANA-Slovenia

Nel Cimitero Zale di Lubiana, sono sepolti 1171 (noti e ignoti) militari italiani morti in prigionia durante la prima guerra mondiale. Grazie alla collaborazione e aiuto di amici e ricercatori, ora posso inserire l’elenco dei militari sepolti: l’amico Maicol Anginoni ed Enzo Zambon hanno visitato il cimitero e fatto le foto ad ogni singola tomba. L’amico ricercatore Giovanni Chiarini ha poi completato l’elenco confrontandolo con quello dal sito Gualdo Grandeguerra (fornito dal cimitero di Lubiana), con le foto delle lapidi e con i dati di Onorcaduti e dell’Albo d’Oro Ministeriale. Ho terminato con una revisione finale per controllare una ad una le lapidi. Un lavoro di squadra eccezionale!Ringrazio quindi tutti quanti per la preziosissima collaborazione!

Alcune note importanti sull’elenco dei sepolti a Lubiana:

  • Dal confronto con i nominativi della lista fornita dal Cimitero di Lubiana e i nomi dalle foto delle lapidi c’è una discrepanza di circa 122 nominativi: il numero cioè delle lapidi risulterebbe inferiore di circa 122 nomi. Partendo dal presupposto che ci sono 71 lapidi di soldati ignoti e che qualche foto di lapide non sia stata fotografata per errore involontario, rimangono comunque una trentina di nominativi che apparentemente non hanno lapide. Le spiegazioni possono essere molte, partendo dalla presenza di un ossario comune (non trovato).
  • Nel cimitero ci sono circa 20 lapidi “bianche”, su cui cioè non vi è inciso nulla: non si sa se vi siano sepolti ugualmente dei militari o altro.
  • Il totale dell’elenco finale (circa 1252 tra noti e ignoti) non corrisponderebbe al numero ufficiale di Onorcaduti (1171 tra noti e ignoti)

Sullo sfondo della foto, le lapidi senza incisione

Sepolti Cimitero Militare Italiano di Lubiana

Un appunto finale, purtroppo negativo…il Cimitero non è in condizioni ottimali: alcune lapidi sono state completamente coperte dalla vegetazione:


Cimitero Militare Italiano di BRESLAVIA-Polonia

Grazie al signor Sferini Simone che ha visitato personalmente il cimitero e che ha fatto le foto, posso inserire ora l’elenco dei sepolti a Wrocław o Breslavia (chiamata così dagli italiani) con immagini del cimitero italiano, che è ben curato. Il signor Sferini ha persino fotografato la mappa per localizzare il cimitero, in modo da permettere a chiunque di trovarlo comodamente: grazie davvero per questa sua disponibilità e precisione!

Il cimitero, che si trova adiacente al Parco Grabiszynski, è diviso in vari reparti, tra cui la parte italiana (contrassegnata con cerchio rosso sulla cartina). Vi sono sepolti più di mille militari italiani che morirono in prigionia. Purtroppo i dati iniziali dei militari italiani sepolti (nome, cognome, data di morte e reparto) non hanno fonte, per cui non si hanno certezze sull’attendibilità. L’elenco è stato inizialmente curato da Maria Odrowąż, poi l’amico ricercatore Giovanni Chiarini lo ha implementato coi dati dell’Albo Caduti:

Sepolti Cimitero di Breslavia-Wrocław

Ringrazio ancora il signor Simone Sferini per la disponibilità e l’amico Giovanni Chiarini per la ricerca

Cimitero Militare Italiano di BIELANY-Polonia

Bielany

di Giovanni Chiarini

Grazie ad una laboriosa ricerca dell’amico Giovanni Chiarini e alla collaborazione di Onorcaduti che ha fornito la lista originale, posso inserire l’elenco dei militari sepolti nel Cimitero di Bielany. Nel cimitero, oltre alle lapidi di 843 militari italiani morti in prigionia, vi sono i nomi di militari, ricordati su 9 lapidi, che sono sepolti in altri cimiteri più piccoli della Polonia-Ucraina. Nella lista seguente Giovanni ha cercato e confrontato ogni singolo nome sull’Albo d’Oro dei Caduti e aggiunto molti dati come il luogo di nascita e la data di morte:

Sepolti Cimitero Bielany

Lapidi in memoria a BielanyUna delle lapidi che riporta i nomi dei militari sepolti in altri cimiteri della Polonia e Ucraina. Desidero ringraziare Giovanni Chiarini per l’immenso lavoro e la preziosa collaborazione…

145 thoughts on “CIMITERI in Ungheria, Serbia, Polonia…

  1. Paolo says:

    Buonasera, innanzitutto desidero complimentarmi e ringraziarvi per la vostra pregevole opera. Sono alla ricerca del bisnonno di mia moglie: SGRO’ Domenico fu Marco nato il 05.12.1884 a Motta San Giovanni (RC) distretto militare di Reggio Calabria. Soldato del 95° Reggimento Fanteria di linea, 3^ Compagnia (come riportato sul sito Onorcaduti) ferito e fatto prigioniero durante la battaglia del solstizio. Da certificato il decesso risulta avvenuto il 28.06.1918 a Temesiai e sepolto nel cimitero militare di Temesvar (odierna Timisoara) il 30.06.1918. Non sono riuscito ad individuare il luogo di sepoltura ho trovato solo quello dei soldati tedeschi. Vi sarei grato se riusciste a fornirmi qualche indicazione. Grazie.

    • Silvia says:

      Buongiorno Paolo…
      Sembrano esserci ancora sepolture nel cimitero di Temesvar: provi a contattare ambasciata italiana in Romania. Oppure contatti, in quanto discendente, Onorcaduti a Roma, via mail…

  2. Maria Luisa Rossini says:

    Grazie per il bellissimo lavoro svolto. Nel cimitero di Samorin in Slovacchia è sepolto in una fossa comune lo zio Montemaggiori Nazzareno deceduto per malattia il 31 marzo 1918 .
    Vi chiedo se in passato esisteva un cimitero più ampio dedicato ai caduti Italiani della grande guerra invece dell’attuale “Riquadro” in cui non ci sono nomi. Se esisteva ci sono fotografie?
    Grazie. Attendo un vostro riscontro

    • Silvia says:

      Buongiorno…
      Purtroppo sta succedendo in molti cimiteri, questo cambio di destinazione delle tombe o l’asportazione dei punti di riferimento delle singole sepolture. Non ne conosco il motivo sinceramente. E non ho nemmeno foto di come era prima il cimitero.
      Provi a rivolgersi ad Onorcaduti, loro hanno sicuramente le immagini
      Cordialmente
      Silvia

  3. Mario Bombardini says:

    Grazie infinite per il paziente lavoro di ricerca dei deceduti e dispersi della prima guerra mondiale. Grazie a questo sito ho potuto ricostruire il mio albero genealogico e ritrovare il bisnonno Bernabei Domenico di cui si aveva conoscenza del decesso da prigionia a Chelm. Ora ho potuto apprendere che è sepolto nel cimitero di Bielany (Varsavia) che farò visita in futuro.
    Grazie infinite
    Saluti
    Mario

    • Silvia says:

      Buonasera Mario..
      Sono veramente contenta di essere stata utile…
      Un pensiero in memoria di suo bisnonno..
      Cordialmente
      Silvia

  4. Amerigo Fusco says:

    Buongiorno, come posso verificare la presenza di un nominativo presso il cimitero militare italiano di Bucarest?
    Esiste un censimento o un elenco pubblico dei soldati lì sepolti?
    Grazie, Amerigo

    • Fabrizio says:

      Salve, se può interessare io mandai una mail all’ambasciata italiana di Bucarest e mi risposero inviandomi anche 2 foto della tomba.
      Fabrizio

  5. Giuseppe Fedele says:

    Salve,
    sono Giuseppe Fedele, pronipote di FEDELE ANGELO sepolto nel cimitero di Pozva-Zalaegerszeg.

    Vorrei rettificare i dati da lei riportati in merito al mio prozio: credo che l’errore nasca dal fatto che lei abbia ricercato FEDELI ANGELO in luogo di FEDELE ANGELO nella base dati di ONORCADUTI.

    Questa è la scheda corretta:
    https://www.cadutigrandeguerra.it/DettagliNominativi.aspx?id=cmM6gNHZnIatyzy%2b70t46A%3d%3d

    So, inoltre, con certezza che si tratta del mio prozio da documentazione ottenuta da ONORCADUTI.

    Mi complimento e la ringrazio per il pregevole lavoro che ha fatto e che sta facendo.

    P.S. Nell’annotazione relativa al mio prozio lei cita dati ottenuti dal sito del Comune di Cittareale.
    Ebbene, fui proprio io, in qualità di Sindaco, a realizzare quella sezione in occasione delle celebrazioni del centenario della Grande Guerra.

    Grazie ancora.

    Giuseppe Fedele

    • Silvia says:

      Buongiorno Giuseppe,
      mi scuso innanzi tutto per l’errore, a cui ho immediatamente provveduto. La ringrazio della segnalazione e le faccio i complimenti per la cura che ha avuto nel ricordare i vostri caduti. Non tutti i Sindaci lo fanno. Grazie ancora e saluti
      Silvia

  6. Pietro Carro says:

    Salve,
    il mio prozio DI BELLO PASQUALE, soldato del 202º mitraglieri FIAT, nato il 27/12/1898, morto il 31 marzo 1918 prigioniero in Ungheria nei pressi di Poziomy(?)per polmonite. Dall’atto di morte, parzialmente illegibile, sembra che sia stato sepolto in un piccolo cimitero ungherese, ma cercando tra i nomi di quelli sepolti al cimitero militare italiano di Budapest, ho incontrato un certo GHIBELLO PASQUALE sepolto alla fila nº 53, tomba nº 22 e credo che potrebbe essere lui (il nome potrebbe essere stato trascritto errato), perché non ho trovato il suo nome in nessun altro elenco. Qualcuno potrebbe aiutarmi a svelare questo dubbio?

    • Silvia says:

      Potrebbe essere…
      Unico che può darle conferma è Onorcaduti, a cui dovrà fare richiesta avendone diritto in quanto discendente…Su internet troverà tutta la procedura per fare richiesta corretta…
      Spero possa trovare conferma e sapere così dove riposa il suo prozio……
      Cordialmente
      Silvia

    • Claudio Pittia says:

      Buongiorno Pietro,
      il suo prozio é sepolto nel cimitero di Samorin (Somorja all’epoca) http://www.gualdograndeguerra.com/index.php/prigionieri-italiani-sepolti-nei-cimiteri-militari-allestero. (nr. progressivo 502).
      Poziomy é piuttosto da intendere come Pozsony, cioé Bratislava in lingua ungherese, cittá oggi capitale della Slovacchia ma all’epoca parte del Regno di Ungheria.
      Il Ghibello/Gibello Pasquale che ha citato risulta morto il 3 novembre 1918 in un ospedale di Budapest.

  7. Sara Visin says:

    Salve c’è un errore sul mio prozio sepolto al cimitero militare di pozva zalaegerszeg non e vizin ma Visin Primo Massimiliano nato a crocetta il 27 settembre 1882 distretto militare di Rovigo grazie mille

    • Silvia says:

      Buongiorno…
      Non è un errore: nel senso che i dati cimiteriali riportano Vizin e non Visin. Gli errori di trascrizione erano purtroppo frequenti. A fianco, nella tabella, c’è comunque il riferimento corretto del suo prozio.

  8. Linda says:

    salve,
    vorrei sapere se può aiutarmi a cercare il luogo di sepoltura di un mio trisavolo.
    Si chiamava Antonio Scanu (figlio di Antonio e Stefana Palla) nato a Monserrato (CA) il 13 marzo 1895 e morto il 30 agosto 1917 sull’altipiano di Bainsizza in seguito a “ferite riportate in combattimento”.
    Faceva parte della 1220 Compagnia Mitraglieri Fiat e nell’atto di morte del comune di Monserrato risulta sepolto sullo stesso altipiano.
    Grazie
    Linda.

  9. GIORGIO TRIBOTTI says:

    Salve, nel cimitero italiano di Budapest è sepolto mio nonno Maroni Nazzareno, che fu fatto prigioniero nei pressi di San Donà del Piave, quando il suo reggimento tentava di arginare l’avanzata degli austro ungarici dopo Caporetto. Dopo la cattura fu portato (con carri, treni, a piedi? ) in Ungheria a Szolnok, dove molto probabilmente fu utilizzato nei lavori di coltivazione. Catturato a novembre 1917, morì in ospedale ad agosto 1918 e seppellito in un piccolo cimitero. Dopo alcuni anni fu costruito il cimitero di Budapest ed i suoi resti furono li trasferiti. Dopo tentativi di rintracciarlo durati anni ed anni, tramite l’ambasciata italiana ci siamo riusciti. Siamo andati diverse volte sulla sua tomba ed abbiamo applicato sulla lapide la sua foto in uniforme del 139° reggimento fanteria. La lapide di mio nonno è l’unica con la foto di ceramica applicata, a meno che nel frattempo qualche altro parente abbia provveduto. E’ stata una grande soddisfazione consentire a mia madre di portare dei fiori sulla tomba del padre, che per lei era rimasto una vaga figura.

  10. Sartori Andrea says:

    salve le chiedo se il soldato DANESE AUGUSTO morto il 15/02/1918 sepolto nel cimitero di Bielany possa essere mio bisnonno
    DANESE AGOSTINO di Giulio nato a NOVENTA VICENTINA il 19/07/1880 soldato della 1387° compagnia mitraglieri ,distretto militare di Vicenza prigioniero n. 68586 morto in prigionia il 15/02/1918 ( atto n. 4/II/C-1924 ) a Wladimir wolinsky sepolto nel cimitero militare il 16/02/1918 fossa n. 29 sinistra
    Distinti saluti
    Sartori Andrea

    • Silvia says:

      Buongiorno Andrea…
      Quello che le posso dire è che sul registro risulta Danese Augusto, morto il 15/02/1918 appartenente al 116° Regg. Fanteria. Dovrebbe recuperare il foglio matricolare per verificare se la compagnia mitraglieri era inquadrata nel 116° Fanteria. Comunque non prenda per oro colato i dati di questi registri poichè non sono di certo privi di errori. Potrebbe essere lui, ma non è detto. Ho verificato se vi fossero altri Augusto sull’Albo Caduti con cognome simile, ma apparentemente non ci sono. Provi anche a scrivere una mail all’Archivio di Stato di Bologna: conservano il fondo “ufficio notizie per le famiglie dei militari”. Potrebbe essereci il cartellino del Danese, con qualche info in più.
      Cordialmente
      Silvia

  11. Alberto says:

    Salve Silvia, gentilmente si potrebbe avere una mappa con tutti i cimiteri militari in ungheria del periodo 1915-1919?
    Grazie

    Alberto

  12. Amerigo says:

    Avete fatto un lavoro eccezionale.
    Ho trovato il luogo di sepoltura di un mio antenato.
    Complimenti davvero.

  13. Malagò Sergio says:

    Buongiorno,
    riporto di seguito i dati di un parente, del quale non sono riuscito a trovare il nome in nessun elenco dei cimiteri.
    Belligoli (o Beligoli o Belicoli) Luigi, 2° Regg. Fant.italiano, nato a Nogarole Rocca (VR) nel 1898 e morto il 21.01.1918 a Pozsonj (o Porzonj), Ungheria e sepolto il 23.01.1918 nel cimitero cattolico di Somorja , come attestato dal sacerdote e curato di campo Giuseppe Wilhelm.
    A tal proposito ho la documentazione rilasciata dal Ministero della guerra e il documento originale ungherese.
    Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento
    Saluti
    Sergio Malagò

    • Silvia says:

      Buongiorno Sergio…
      Il caduto “Beligoli Luigi” riposa nel cimitero militare italiano di Samorin (Slovacchia)…
      Saluti
      Silvia

      • Maria Luisa Rossini says:

        Buona serata. Il 21 agosto 2023 con la famiglia siamo stati al cimitero di Samorin in Slovacchia. Grande è stata la delusione di non trovare i nomi dei caduti. Ci è stato riferito che tale “riquadro ” è stato modificato nel 1992 e che prima di quella data era ampio e con le croci ed i nomi o numeri. Vi risulta? Se ciò risponde vero ci sono delle fotografie? Il caduto lì sepolto è Montemaggiori Nazzareno 3°reggimento artiglieria di fortezza. Grazie per ciò che potete comunicare.

  14. Roberto says:

    Salve…. e sempre complimenti per il sito
    Allora sto cercando 2 miei prozii esattamente
    SCANU GIOVANNI DI GIUSEPPE nato a Marrubiu il 23 Aprile 1896 e SCANU ANTONIO DI GIUSEPPE nato a Marrubiu il 29 Luglio 1897, entrambi arruolati nel 31 Reggimento Fanteria… ed entrambi risultanti dispersi durante il ripiegamento sul Piave il 30 Ottobre 1917, che molto probabilmente sono finiti entrambi in una fossa comune senza lapide, ma forse possono anche essere stati catturati dagli austro-ungarici e finiti in qualche campo di prigionia… In comune non sussiste nessun certificato di morte o dispersione!!
    Le chiedo vista la sua esperienza: nel caso di morte dove possono essere stati sepolti o nel caso di prigionia in quale campo possono essere finiti …. grazie anticipatamente
    Roberto P.

    • Silvia says:

      Buongiorno Roberto…
      Con questi pochi dati è impossibile dare informazioni…
      Sino a che anno hanno controllato in Comune gli atti di morte?

      • Roberto Pala says:

        Salve, non hanno proprio niente… l’unica cosa che mi hanno dato sono gli estratti della pagina dell’albo d’oro dei caduti…
        Grazie!
        Roberto P.

        • Silvia says:

          Buongiorno…
          Li faccia ricontrollare nei registri atti di morte Parte II Serie C sino al 1930 almeno…
          Se la risposta dovesse essere negativa dovrà richiedere all’archivio di stato i due fogli matricolari….
          Cordialmente
          Silvia

          • Roberto Pala says:

            Salve, Purtroppo non hanno niente…. o è stato mal catalogato o addirittura è andato perso!!
            L’unica via rimane quella dell’archivio di stato o richiesta all’onorcaduti…
            Grazie per l’interessamento
            Roberto

          • Roberto says:

            Oggi ho avuto la risposta da onor caduti, i due fratelli Scanu Antonio e Giovanni:
            “già Soldati effettivi al 31° Reggimento Fanteria della “Brigata Siena”, sono dispersi in data 30 ottobre 1917, durante il combattimento di Caporetto (attuale Kobarid – Slovenia luogo ove insiste l’omonimo Sacrario); essi, dopo tale evento, scomparvero e non vennero riconosciuti tra i deceduti né risultarono tra i prigionieri.”

  15. Livio says:

    Buona sera sig.ra Silvia.
    In questi giorni sono entrato in possesso di una agendina di mio nonno che ha combattuto la prima guerra..
    Scritta dal giorno della sua prigionia nei vari campi di concentramento di Lubiana e ostffyasszonyfa ..
    Racconto molto emozionante in quanto lui si innamora di una crocerossina di Cormons..la nostalgia della mamma ..della sorella ..e del fratello.. sono citati nomi di alcuni soldati italiani e ungheresi che si trovano con lui..
    Vorrei farla pubblica in quanto potrebbe essere interessante per ricerca di parenti…
    Buona serata Livio Binetti

    • Silvia says:

      Buongiorno Livio…
      Cosa intende con pubblicarla?Intende qui sul mio sito?Se si ne sarei felice!
      Mi sappia dire
      Cordialmente
      Silvia

  16. Vittorio Nanni says:

    Ho notato che non avete menzionato, o non ho trovato, il Cimitero Italiano di Milovice nella Repubblica Ceca vicino a Praga.
    Lì vi sono sepolti tantissimi soldati italiani, fra i quali un mio bisnonno.
    Se Vi può essere utile posso inviare dati e foto.

    • Silvia says:

      Grazie della disponibilità ma essendo già online in altro sito non volevo fare un doppione e rispettare l’unicità del sito…
      Ma potranno essere utili in futuro senz’altro!
      Grazie
      Saluti
      Silvia

  17. Valentina says:

    Gentilissimi,

    Io sto cercando la sepoltura di mio bisnonno che era triestino e figurava tra le file dell’esercito austroungarico.
    A seguito di varie ricerche mi risulta deceduto a Barzilovica, Serbia, e pertanto potrebbe trovarsipresso qualche cimitero a Belgrado.
    Mi sapete per caso dire se al cimitero di Belgrado sono sepolti anche i soldati dell’esercito austroungarico? Vi sono siti dove posso reperire le liste dei nomi?

    Grazie in anticipo, Valentina

  18. Joe says:

    Hello from Australia

    Thanks to this webpage and the kind assistance from Sicily i have found a great Uncle
    he is in the Belgrade cemetery i have on his atto di morte from Calatafimi that he is buried in Belgrade in tomb #210

    however his name (misspelt) is on the cippi no 3 in belgrade cemetary

    SCHEDA DEL CADUTO
    Nominativo (e paternità): SACCARO GIUSEPPE DI MICHELANGELO
    Albo d’Oro: Sicilia I (Vol XX) (20)
    Province: PA – TP
    Pagina: 358
    Sub in Pagina: 2
    Comune nascita: Calatafimi-Segesta
    Comune nascita Attuale: Calatafimi-Segesta
    Data nascita: 27 Novembre 1898
    Grado: Soldato
    Reparto: 19 Reggimento Fanteria
    Distretto: Distretto Militare Di Trapani
    Morto o Disperso: Morto
    Data Morte: 23 Ottobre 1918
    Luogo Morte: Prigionia
    Causa Morte: Malattia

  19. Dal Molin Mirco says:

    Buongiorno,ho letto dall’elenco dei caduti della1 guerra del cimitero italiano di Breslavia Polonia il nome dello zio di mia mamma che fino ad ora per noi era disperso avendo avuto le ultime notizie ricevute dal campo di Mahtausen.Il suo nome è: soldato Dal Molin Eugenio 222 reggimento fanteria nato a Laghi (Vi) il 10-09-1892 deceduto da come risulta dall’elenco il 06-05-1918.Chiederei per cortesia se ci sono foto della tomba, eventuale fila ecc., se sepolto in campo con corpo o ossario comune, dove è stato preso prigioniero, dove è stato in seguito,cause della morte eventuali altre notizie se a vostra diposizione.Grazie mille

    • Silvia says:

      Buonasera…
      Non ho foto di Breslavia…
      Provi a contattare l’ambasciata italiana a Breslavia…essendo discendente dovrebbero risponderle…
      Cordialmente
      Silvia

  20. Alessandro Turrin says:

    Buonasera,
    ho letto che avete fotografato le lapidi dei militari italiani sepolti nel cimitero di Lubiana.

    Vorrei chiedervi se è possibile avere la foto della lapide del mio prozio TURIN Attilio.

    Cordiali saluti

    Alessandro Turrin

    • Silvia says:

      Salve Alessandro…
      Appena ho un pò di tempo la cerco poichè non sono in ordine alfabetico per cui le devo scorrere tutte…
      Saluti
      Silvia

  21. Aga says:

    Gentile Silvia,
    spero di farti la cosa gradita: allego il sito in lingua polacca dove i volontari stanno preparando l’elenco dei militari di varie nazionalità morti durante la prima guerra mondiale nella terra polacca oppure per qualche motivo sconosciuto sepolti là. Le liste vengono fatte durante le visite ai vari cimiteri o tombe sparse sopratutto nella zona sud della Polonia. Ci sono ancora alcuni piccoli cimiteri costruiti dopo le battaglie, alcuni sono rimasti grazie al lavoro e ricordo della gente locale e non i ministeri ecc. Il primo link – basta andare in fondo dove pare la scritta Wlochy (Italia in polacco) e fare clik sul reggimento del soldato.
    http://wicy.webd.pl/polegli/pulk1.php?lng=pl . La tabella in ordine contiene: cognome, nome, grado e nazionalità, data della morte, luogo della sepoltura, data nascita, luogo nascita. Ci sono anche le mappe.
    Il secondo link contiene l’elenco dei militari sepolti a Breslavia http://wicy.webd.pl/polegli/miasto.php?lng=pl&m=1109&order=n anche questo fatto da una volontaria. Spero sia utile a qualcuno.
    Cordiali saluti a tutti,
    Aga

  22. Mauro says:

    Buon giorno, sto aiutando una amica a ritrovare uno zio di suo padre. abbiamo scoperto che risulta scomparso in prigionia nel 1918. gia questo dovrebbe farci pensare che era un prigioniero e no scomparso in battaglia come si pensava. Abbiamo inoltre visto che lui faceva parte de 116° reggimento fanteria di Sacile i quali hanno combattuto prima nella zona del Grappa-Asiago e poi zona Gorizia Podgora-Montenero. il nome è Cecotti Giuseppe di Valentino nato a San Giovanni di Manzano 8 febb. 1891. Mi chiedevo se, visto che risulta disperso, si riesce a risalire dove venivano dislocati i prigionieri fatti in quelle zone. Ho provato a controllare sugli elenchi che trovo in questo magnifico sito ma nulla da fare.

    ringrazio

    Mauro

    • Silvia says:

      Salve…
      Non esistono elenchi di prigionieri fatti in quei fatti d’arme…
      Le consiglio di chiedere in Comune se l’atto di morte fu mai trascritto; l’atto deve essere cercato sino agli anni ’40 poichè, nel caso fosse effettivamente un disperso, potrebbe essere stato fatto un atto di presunta morte…

    • Domenico says:

      Buonasera Silvia,
      non so se questa mia intromissione sia opportuna, ci siamo sentiti recentemente e le avevo inviato le foto del Cimitero Militare Italiano di BUCAREST.
      In risposta alla richiesta del Sig. Mauro datata 05/10/2018 at 13.44 volevo rendere noto, anche ad altri eventuali interessati, che i campi di prigionia austriaci in ROMANIA mi risultano essere due:
      1) campo di TEMESVAR o TREMESWAZR (attuale TIMISOARA) ;
      2) campo di LUGOJ (attuale LUGOS)
      Molti dei prigionieri italiani ivi detenuti potrebbero essere ricercati presso il Cimitero Mil. Italiano di GHENCEA di BUCAREST ove ho trovato il nonno di un’amica anche lui appartenente all’allora D.M. di SACILE

      • Domenico says:

        Buongiorno Silvia,
        dispongo di un elenco di n.26 militari italiani deceduti nell’Ospedale della Sanità N.229 negli anni 1915/1917;
        inoltre un elenco di n.9 militari deceduti nel 1919 (per malattia contratta in guerra), sempre nello stesso luogo ma con nuova denominazione in Ospedale Militare n.310 .
        A questi due elenchi se ne aggiunge uno di n.6 soldati italiani e n.1 austriaco (non noto) morti in combattimento il 28 ottobre 1917.
        Nel caso tali elenchi fossero di Suo interesse me lo comunichi e sarò più che lieto farglieli pervenire.
        Domenico

  23. Antonella Coppi says:

    Buonasera,
    dopo alcune ricerche all’ufficio di anagrafe del comune di residenza del mio prozio, Coppi Noè, nato a Bagnore (GR) il 9/3/1897 e morto in prigionia il 21/01/2018, abbiamo scoperto che è sepolto in un cimitero germanico (tomba n.109) a “Lopatice” o “Eopatice” (non è chiara la trascrizione del documento). Lopatice è una cittadina della Bosnia Erzegovina, è possibile che possa essere andato a finire in quella regione? A voi risulta l’esistenza di un cimitero militare in questa località? A chi potrei rivolgermi per avere notizie più certe ? Ci piacerebbe molto andare a visitare la sua tomba ed a rendere omaggio ad un ragazzo così giovane, che dopo Caporetto, è stato abbandonato al suo destino, insieme ad altri 600000 italiani e sparito nel nulla … Il suo ricordo è comunque sempre vivo nel cuore di noi familiari e un po’ ci consola aver saputo che Noè avesse avuto una tomba che lo accolse 100 anni fa . Ringrazio per l’attenzione ed esprimo tutta la mia gratitudine per il lavoro che state svolgendo,
    Cordiali saluti
    Antonella Coppi

    • Silvia says:

      Buongiorno…
      Può indicarmi la fonte in cui ha trovato che fu sepolto in quel cimitero?
      Questo perchè ho trovato che nel database di Onorcaduti, c’è un Coppi Noè che risulta sepolto a Salonicco, e la data di morte corrisponde…
      Io non ho l’elenco di Salonicco per cui non posso verificare…
      Ha già recuperato l’atto di morte?
      Se sì, l’unica è chiedere ad Onorcaduti…lei è una discendente quindi può fare richiesta…
      Cordialmente
      Silvia

      • Antonella Coppi says:

        Grazie infinite per la risposta.La fonte è l’atto di morte trascritto dall’ufficiale di anagrafe del comune di residenza di mio zio e tradotto dal tedesco.( è arrivato al Comune di Gavorrano (GR) da Berlino, nel 1922) ma ritrovato da me solo pochi giorni fa, perché la famiglia si era nel frattempo trasferita in altro comune e nessuno aveva più cercato alcuna documentazione, riguardante Noè. Ho trovato in Internet la lista dei caduti che riposano al cimitero di Salonicco ed ho trovato infatti il suo nominativo e di altri due miei compaesani. Se il certificato di morte le potesse servire per altre ricerche sono disponibile ad inviarlo. Non ho parole per esprimere la mia gratitudine ed ammirazione per il grande lavoro che sta svolgendo ,cordiali saluti,Antonella

  24. Giuseppe Di Palma says:

    Buongiorno, nel cimitero di Miskolc Giuseppe Famio potrebbe essere Femia Giuseppe nato a Grotteria (RC)
    il 03/04/1893, 35° fant., caporale, scomparso in prigionia. Saluti

  25. Mirco Baio says:

    Buongiorno Silvia. Sono Mirco, di Montafia, che ha chiesto aiuto per cercare i luoghi di sepoltura dei caduti. Viusalizzando il sito ho notato che nell’elenco dei sepolti a Bielany, al termine ci sono i nomi in altre amene località; tra questi nel cimitero di Wlondzmierz è riportato il nominativo di Zondi Amos (n. 11/01/1896 Cremona – m. 22/02/1917 – 65°). Lo stesso nominativo è riportato come sepolto nel cimitero di Wladimir Wolynski (n. 11/01/1887 Cremona – m. 22/02/1917 – 67°).
    La scheda dell’albo d’oro riporta gli stessi dati del sepolto a Wladimir, ma del 65° ftr). Può essere un singolare omonimia oppure si tratta dello stesso soldato?

    • Silvia says:

      Buongiorno Mirco…
      Difficile si tratti di omonimia, dato che nell’albo risulta n solo Zondi Amos. Più facile si tratti della stessa persona. Il perchè risulti in due cimiteri questa è un’altra storia..non è la prima volta infatti che un militare risulterebbe sepolto in due cimiteri, anche in Italia…
      Difficile stabilire in quali dei due cimiteri e ancora più difficile chi sia sepolto nell’altro…
      Saluti
      Silvia

  26. Marco Scorbati says:

    Salve,
    per chi sta effettuando ricerche di Caduti in territorio Sloveno, lascio alcuni link che potrebbero risultare utili per la ricerca.

    Lista di tutti i cimiteri civili e militari della Slovenia parte 1: http://www.drustvo-s33.org/BIOtransferi/BT/BT_150722_ASG_pokopali%C5%A1%C4%8Da_slo_1.del.pdf
    Lista di tutti i cimiteri civili e militari della Slovenia parte 2: http://www.drustvo-s33.org/BIOtransferi/BT/BT_150722_ASG_pokopali%C5%A1%C4%8Da_slo_2.del.pdf
    Lista di alcuni dei cimiteri militari abbandonati e altri ancora presenti: http://www.potmiru.si/unesco/Seznam_vojaskih_pokopalisc_in_kostnic_2017.pdf

    (Nell’ ultima lista scorrere in basso per la versione in inglese)

    Cordiali Saluti
    Marco

  27. Alfonso Galotto says:

    Ho visitato il cimitero di Zalaegerszeg nel 2010, secondo le indicazioni fornitomi dal Ministero della Difesa, dove sono inumati i resti mortali del compianto LATRONICO FRANCESCO ANTONIO nato il 12.8.1888 a Rotondella (MT), deceduto in Ungheria il 13.04.1918. Il Caduto, mio nonno da parte di madre, è ricordato sulla lapide con il codice 2019.1927. Per un errore è scritto Latramico.

    • Silvia says:

      Buongiorno..
      Grazie della segnalazione…
      Aggiornerò quanto prima l’elenco dei sepolti in questo cimitero…
      Grazie ancora..
      Avrebbe per caso una foto che immortali qualsiasi area del Cimitero?Così tutti si renderebbero conto di come è fatto…
      Silvia

  28. Giacomo Mazzali says:

    Buonasera Silvia,

    dall’elenco dei militari italiani sepolti nel Cimitero Italiano di Zalaegerszeg risulta il nominativo di certo “Cardi Aldemivo”. Ebbene costui altri non dovrebbe essere che il mio prozio, il cui vero nome era Caroli Aldemiro, nato a Baiso (Reggio Emilia) il 12/03/1896 e morto nel campo di prigionia di Zalaegerszeg il 03/05/1918. Era un caporal maggiore del 3° reggimento alpini. Grazie per l’importante lavoro svolto. Cordiali saluti.

    Giacomo Mazzali

    • Silvia says:

      Gentile Signor Giacomo…
      La ringrazio davvero della segnalazione. Ho provveduto subito ad aggiungere i dati di Aldemiro.
      Grazie!
      Saluti
      Silvia

  29. giuseppe bertoletti says:

    salve sono da anni alla ricerca del luogo di sepoltura di mio nonno Bertoletti Rodolfo, all’epoca appartenente al 50° battaglione M.T., e fatto prigioniero il 10 ottobre 1917 a Longarone. morto il 10 febbraio 1918 a (aklosezar) csik Ungheria. vorrei chiedere se qualcuno è a conoscenza di questo luogo, e se esiste un cimitero militare della grande guerra.

    • Silvia says:

      Salve…
      Dal vecchio database di Onorcaduti risulterebbe sepolto a Oklasezar (Romania). Non so nulla di più. Le consiglio di rivolgrsi ad Onorcaduti.
      Cordialmente
      Silvia

      • Kato says:

        Silvia e Giuseppe,
        Non mi sembra un nome ungherese. La provincia Csík é in Transilvania, la quale faceva parte di Ungheria per secoli; infatti, l’abbiamo persa dopo la Grande Guerra. (Trianon) Spessissimo i soldati, che facevano i differenti registri, elenchi — sbagliavano. Immaginiamo: tanti nomi difficili, strani, di diverse nazioni, poi ognuno di questi soldati aveva la sua calligrafia, un altro copiava in base a questi elenchi, etc.) Ok(l)… e’ probabilmente la mal trascrizione di Csik… Tanti nomi cominciano con questa sillaba: Csík…
        https://hu.wikipedia.org/wiki/Cs%C3%ADk_v%C3%A1rmegye
        Saluti,
        K.

  30. Renato Maggioncalda says:

    Buon pomeriggio Silvia.
    A pagina 12 dell’elenco dei caduti sepolti nel Cimitero Militare Italiano di Zale-Lubiana è riportato il seguente nominativo:
    DAVIGNA Giuseppe nato a Castellar Ponzano …1896 17.01.1918
    dovrebbe trattarsi di:
    DAVEGNA ANGELO di Giuseppe e Maria Teresa Roveda nato a Castellar Ponzano frazione di Tortona.
    Nato il 03/04/1895, soldato del 3° reggimento artiglieria da montagna, prigioniero di guerra nei fatti d’arma svoltasi nell’ottobre 1917, muore il 17/01/1918 nell’ospedale di riserva di Lubiana per malattia.
    Cordiali saluti.
    Renato

    • Silvia says:

      Grazie della preziosa segnalazione Renato!
      Nel prossimo aggiornamento lo inserirò nell’elenco!
      Saluti e grazie
      Silvia

  31. Rino Bal says:

    Buongiorno Silvia,ancora complimenti per il Suo lavoro e la Sua grande passione.Le faccio una segnalazione,non so se utile,
    scorrendo l’elenco dei Caduti sepolti nel Cimitero di Pozva-Zalaegerszeg,da poco da Lei pubblicato,ho trovato un Caduto di cui
    non è riportato nessun dato.Si tratta di Foi Giovanni,sepolto nella tomba n.382.Questo nome potrebbe corrispondere a:
    Foy Giovanni Pantaleo di Giovanni Mattia,soldato 5° reggimento alpini,nato il 24 ottobre 1887 a Champdepraz,distretto militare di Ivrea,morto il 04 aprile 1918 in prigionia per malattia.
    Lei sicuramente ha accesso a altre fonti per poterlo verificare.
    Cordiali Saluti.Rino

    • Silvia says:

      Grazie…purtroppo del Foi non ho altri dati con cui confrontare l’ipotesi…Però l’ho aggiunta in qualità di “forse”. Grazie davvero della segnalazione. Col prossimo aggiornamento la si vedrà on-line
      Saluti
      Silvia

  32. enrica says:

    Buona sera,complimenti per il sito veramente utile e illuminante,dopo tanti anni ho trovato lo zio di mio padre BERNARDINI UGO di cui lui portava il nome,e’ stato emozionante scoprire che e’ sepolto a Vienna,infinite grazie da tutta la famiglia, appena avro’ l’occasione portero’ qualcosa dall’italia sulla tomba.Mi farebbe tanto piacere avere notizie piu’ precise sulla prigionia.Infinite grazie.

  33. Elisabetta Selva says:

    Gentilissimi, sto cercando notizie del mio bisnonno Giuseppe FLAIBAN, nato a San Giorgio di Nogaro il 15/07/1880 e morto in prigionia in Ungheria il 10/06/1918 per malattia, probabilmente nel campo di Ostffyasszonyfa, dato che ho trovato notizie di suoi commilitoni del 163mo Fanteria Brigata Lucca, ivi internati. È possibile avere un po’ d’aiuto in questa ricerca di notizie? Grazie per tutto il lavoro che fate!

    • Silvia says:

      Salve….
      Deve cercare almeno l’atto di morte in Comune, cercando anche molti anni avanti rispetto al 1918….dall’atto di morte si potranno estrapolare molte info….

      • Elisabetta Selva says:

        Grazie Silvia,
        ho seguito il suo suggerimento ma per ora la scheda anagrafica non risulta reperibile (solo quella della moglie e relativi figli). Purtroppo era zona di confine e le due guerre mondiali hanno “movimentato” un po’ troppo gli archivi comunali. Chi sta facendo molto gentilmente le ricerche è però anche appassionato di storia militare e mi ha comunicato, per ora telefonicamente, un altra notizia reperita tramite altra fonte: morto nell’Ospedaletto da Campo di Brusc o Brusk in Boemia. Esiste un elenco o un riferimento a cui chiedere indicazioni relativo agli ospedaletti da campo austro-ungarici per capire se vi sia stato un luogo simile magari per assonanza? Grazie ancora tantissimo!

        • Silvia says:

          Buongiorno…
          Se lei è sicura che suo bisnonno fosse residente a S.Giorgio di Nogaro, insista con l’atto di morte e non altri documenti…spesso e volentieri l’annotazione a fianco della nascita nemmeno c’è, ma l’atto di morte sì…gli indici decennali aiutano tantissimo!..
          Inoltre può scrivere all’archivio di Stato di Bologna, chiedendo la scheda del prigioniero nel fondo “Ufficio notizie alle famiglie”….
          Non esiste un elenco di tali ospedali di prigionia…solo dei campi di concentramento…e con quel nome o simile non c’è nulla….meglio attendere risposte dai documenti, altrimenti si procede troppo a tentativi e spesso fuorvianti….
          Richieda anche il foglio Matricolare all’archivio di stato di Udine….
          Mi tenda aggiornata…
          Cordialmente
          Silvia

          • Elisabetta Selva says:

            Grazie nuovamente per l’aiuto: ora sono in attesa dei documenti dall’anagrafe, almeno per quel che riguarda il nucleo familiare; il comune di nascita (e di residenza) è confermato. Inoltre la lapide a ricordo dei caduti della Prima Guerra, situata nell’atrio del municipio, mostra, tra gli altri, il nome del mio bisnonno insieme al riferimento al trisnonno – in forma di “fu” che ora non si usa più ma, quando presente aiuta moltissimo nelle ricerche – , quindi fin lì non ci sono dubbi. Procederò comunque anche per le vie che lei mi suggerisce e non appena avrò dati certi, li condividerò con lei. A – spero – presto!

  34. Luigi Taiariol says:

    Stò cercando la tomba di mio nonno che in un libro ,Le famiglie di Cordenons. Parla dei caduti e sepolti durante la prima guerra.
    Fu un prigioniero di guerra, ma non avevamo notizie precise dove fu sepolto, ne nazione e città. Era vaga l’idea che era prigioniero a Zagabria. Dal libro leggo che e deceduto il 12.10.1919 in un campo di prigionia. L’avviso fu mandato dal Vaticano al parroco del paese , con protocollo numero 228364 soldato 8 alpini 278 compagnia morto presso l’ospedale di riserva BRCKO Belgrado e ivi sepolto nel Cimitero Militare , tomba n 71. Ho trovato un cognome come Toma Giovanni , penso che sia errore . Lui si chiamava Tomè Giovanni.
    Mi può aiutare? La ringrazio. Luigi

    • Silvia says:

      Buongiorno…dal database di onorcaduti risulta un Tome Giovanni, sepolto a Belgrado, ma nessun altro dato. Dovrebbe essere lui, tenendo conto che gli errori nelle trascrizioni dei nomi erano piuttosto frequenti (vedi il Toma Giovanni nell’elenco). Ma per verifica le consiglio, in quanto parente, di contattatre onorcaduti via mail…le sapranno dare tutte le informazioni, anche se c’è un pò di attesa…
      Cordialmente
      Silvia

  35. Rino Bal says:

    Buonasera Silvia,
    innanzi tutto La ringrazio per avermi risposto e ancora complimenti.
    Approfitto dell’occasione per comunicarLe i dati completi di due Caduti sepolti nel Cimitero di Bielany,non so se Le possono essere utili.Comunque sono:
    Magnanini Arturo nato in Svizzera il 02 maggio 1895,inscritto di leva nel comune di Saint-Rhemy,distretto di Ivrea,allora provincia di Torino,morto il 18 dicembre 1917.
    Dayné Vittorio nato a Villeneuve il 25 marzo 1887,distretto di Ivrea,provincia di Torino,morto il 26 novembre 1916.
    Cordiali Saluti

    • Silvia says:

      Molto utili, grazie, ho provveduto a correggere…
      Prossimamente metterò on-line l’elenco completo con tutti i dati…
      Grazie ancora
      Saluti
      Silvia

  36. Giuseppe Di Palma says:

    Buonasera, a Bielany non è Calogero Re, bensì Re Calogero nato a Santo Stefano di Camastra (ME) il 01/02/1999, 57° fant.
    morto il 17/09/1918 in prigionia per malattia.
    Male Angelo potrebbe essere Mele Angelo nato a Sanpietro al Tanagro il 06/01/1995, 4° regg. bersagl. morto il 27/07/1918
    in prigionia per malattia, sulla tomba a Bielany Mall Angelo. La saluto cordialmente

  37. Rosa says:

    Salve,tra i nomi della lista del gruppo 2 del Cimitero Militare Italiano di BELGRADO-Serbia,ho finalmente ritrovato il nome del mio bisnonno,che però risulta sepolto a Semendria,sempre in Serbia. È possibile trovare foto di queste lapidi del cimitero di Belgrado?Grazie!

    • Silvia says:

      Salve…
      Attenzione perchè ho specificato nella lista di Belgrado che una parte dei nominativi in elenco sono nominati nel Cimitero di Belgrado “in memoria”, quindi non vi è sepoltura. Come si chiamava suo nonno?

      • Rosa says:

        Si infatti lui risulta proprio in quel gruppo”in memoria”.Il nome è Del Conte Matteo,sull’elenco ho trovato Del Conto Matteo,penso ci sia stato un errore nel riportare il nome.Grazie per la sua disponibilità

  38. Stefano Repetto says:

    Mercoledì 20 luglio mi trovavo a Budapest e sono andato al Cimitero Militare Italiano, inserito nel cimitero municipale denominato Rakoskeresztur, posto alla periferia orientale della città, in zona limitrofa all’aeroporto.
    Raggiungerlo è stato più facile del previsto: ho preso la lnea blu della metropolitana (linea 3) e sono sceso al capolinea, Kobanya Kispect, stazione utile anche per gli arrivi e le partenze da e per l’aeroporto. Dal capolinea ho preso l’autobus 202 E e dopo due fermate sono arrivato al cimitero municipale. Il sacrario italiano (oslasz katonai temeto) è a poche decine di metri a sinistra dell’ingresso (fobejàrat); nell’ufficio cimiteriale c’è la planimetria con indicato in colore giallo il sacrario.
    Il complesso funerario è ben conservato, anche se andrebbero puliti i masselli di granito che indicano il numero dei ciascuna fila, in qualche caso poco leggibile.
    Grazie a questo sito ho trovato un caduto genovese che mi interessava.
    La visita al sacrario mi ha commosso parecchio. Su qualche lapide c’è la foto del caduto, affissa dai congiunti in tempi recenti. Rimpiango di non averle fotografate tutte.

  39. Carlo Sirombra says:

    Buonasera, sto cercando notizie sul prozio di mio marito disperso dopo la prigionia nel campo di prigionia di Josefstadt, alpino del I battaglione alpini Pieve di Teco, Sirombra Francesco classe 1899, fatto prigioniero il 4 dicembre 1917. Dal documento risulta disperso dopo la prigionia a partire da quella data. Avrei piacere di avere il vostro aiuto per sapere qualcosa sul cimitero di quel luogo , e se fosse possibile trovare qualche foto o notizia ulteriore. Con gratitudine. Carlo Sirombra

    • Silvia says:

      Salve…
      Purtroppo ho verificato e nell’elenco di Josefov non risulterebbe…però il cognome del caduto non aiuta, dato che è facilmente storpiabile e gli errori di trascrizione abbondano..
      Le consiglio di provare ugualmente a richiedere l’atto di morte in Comune, sino agli anni ’30-40. Potrebbe essere anche arrivata una dichiarazione di irreperibilità. Poi scrivere ad onorcaduti.
      Saluti
      Silvia

      • Carlo Sirombra says:

        Buonasera.
        Grazie per la risposta .Avevo già contattato onorcaduti che appunto mi aveva dato la comunicazione della prigionia a Josefov inviandomi il certificato di dichiarazione di scomparsa e non rientro in patria dopo la prigionia. Il termine esatto che Onor caduti ha usato è disperso in prigionia dopo la cattura sul Monte Fior e la interdizione nel campo. Infruttuosa la ricerca a Vienna elenco n.8864 del 19 maggio 1921. Chissà se magari qualcosa possa uscire fuori. Grazie per la collaborazione e complimenti per il vostro lavoro.

  40. Francesco Basolo says:

    Buonasera,

    Sto cercando invano di rintracciare un’Alpino Morto e Sepolto nel piccolissimo Cimitero adiacente la cappella della frazione Ciubiz di Prepotto.
    Sono certo che sia stato traslato durante il riordino e la creazione dei Sacrari negli anni venti, ma sto facendo fatica a trovare un qualche elenco dei tumulati a Redipuglia o Caporetto dove è possibile siano perlomeno state raccolte in ossario le povere spoglie dell’Alpino in questione, mio lontano parente. Il suo Nome era BASOLO GASPARE DI DOMENICO classe 1888, caduto il 10 Novembre 1915.
    Grazie in anticipo ed in ogni caso.

    Francesco Basolo

  41. Marco says:

    Buon giorno.
    Vorrei avere notizie sul cimitero militare di Dorna Kandreny, oggi parte della Bucovina annessa alla Romania.
    Dorna Kandreny (in lingua tedesca), al momento della guerra territorio austro-ungarico, oggi corrisponde ai comuni di Dorna Candrelior e Coșna.
    Esiste ancora il cimitero militare e la suddivisione in tombe, come sepolti in origine? Dove si può trovare un indirizzo o almeno coordinate geografiche?
    Dagli appunti sullo schedario militare Efisio Piras, nato a Quartu Sant’Elena e morto il 3 marzo 1918, risulta sepolto nella fossa n. 317.
    Grazie

    • Silvia says:

      Putroppo non conosco l’ubicazione di tutti i cimiteri all’estero…
      Le consiglio di rivolgersi ad onorcaduti (onorcaduti@onorcaduti.difesa.it). Scriva una mail specificando la parentela e la sua carta d’identità….
      Loro sapranno rispondere se suo nonno sia sepolto ancora lì, oppure traslato in cimitero più grande (ad esempio Bucarest)…

      • Marco says:

        Grazie mille per la risposta. Anche io ho il sentore che sia stato traslato a Bucarest, dove forse esistono sezioni per provenienza di prima sepoltura. Ho già inoltrato richiesta a quell’indirizzo email. Saluti

  42. Claudio says:

    Salve,

    vorrei, se possibile, avere notizie su BACIORRI ANASTAZIO (o ANASTASIO), sepolto nel cimitero militare italiano di Budapest. A quanto ne so era nativo di Fiastra (1898) e faceva parte del 3° rgt Alpini. Morì in prigionia per malattia nel 1918.
    Può confermare/smentire? Può aggiungere ulteriori informazioni o indicarmi chi può darmele?

    Ringraziandola per l’attenzione le porgo cordiali saluti

    Claudio

    • Silvia says:

      Salve…
      Purtroppo non posso darle maggiori informazioni sul Baciorri sepolto a Budapest; soprattutto non posso confermarle se è lo stesso Baciorri Anastasio nato a Fiastra, morto in prigionia il 14/03/1918. Le consiglio di procurarsi in Comune l’atto di morte (che dovrebbe dare indicazioni sul luogo di morte) e poi scrivere una mail ad Onorcaduti. Loro le potranno confermare o smentire se è lo stesso sepolto a Budapest (ed è probabile che sia lui).
      Saluti
      Silvia

  43. Verzele Yvon says:

    Bonjour,
    Je recherche les tombes de 3 soldats italiens donc les noms sont gravés sur le Monument aux Morts de Fos-sur-Mer.
    BIAGETTI Ugo, né en 1889 à Calcinaia décédé au camp de Milowitz le 27 avril 1918. soldat au 82 réggimento infanteria
    CUOGHI Amédéo (Mathieu), né le 25 juillet 1881 à CENESELLI décédé le 23 mai 1917. soldato au 225 réggimento infanteria
    MANNI Gino, né le 4 septembre 1883 à FIRENZE décédé le 2 mars 1917. soldato au 120 réggimento infanteria
    Recherche faîtes pour l’Union des Anciens Combattants de Fos-sur-Mer, afin de connaître mieux les soldats morts en 14/18.
    Dans l’attente de vos réponse
    Cordialement
    M. Verzele

    • Silvia says:

      Bonjour..
      Biagetti Ugo est enterré dans le cimetiere Milovice, tombe n.137/7, capturé 26/10/1917 au Dosso Faiti. Dans “Albo caduti officiel Ministero della Difesa”, Biagetti est appelè Angiolo, pas Ugo. Cuoghi Amedeo est enterré dans le Memorial/Cimetiere de Redipuglia avec le nom faux Cuochi. Manni Gino je ne sais pas où il est enterré…
      Cordialement
      Silvia

  44. ZAUPA CLAUDIO says:

    Buonasera, un infinito grazie per il lavoro svolto
    cerco notizie sul posto di sepoltura del mio concittadino (reggimento fanteria) FALTRACCO GIOVANNI BATTISTA o GIOBATTA
    data di nascita 25/06/1882 COLOGNA VENETA VR morto in Ungheria.

    • Silvia says:

      Risulterebbe un Faltracco Giovanni morto in prigionia il 31/05/1918 sepolto a Bucarest-Ghencea…Verifichi se può essere lui recuperando l’atto di morte…

  45. Giuseppe Viglialoro says:

    Salve,

    la mia famiglia è da quasi cento anni alla ricerca di notizie riguardo il luogo di sepoltura di mio nonno, Sebastiano VIGLIALORO di Giuseppe, nato a Caridà (attuale San Pietro di Caridà RC) il 15 Gennaio 1891, Bersagliere del 246mo Reggimento Fanteria, che risulta caduto in prigionia il 24 Novembre 1917 a seguito delle ferite in combattimento (come riportato da Albo d’Oro, Pag. 650 Sub 12).
    Diversi anni fa Onorcaduti ci comunicò che Sebastiano, diversamente da quanto ritenevano i miei famigliari, sarebbe morto presso l’Ospedale di Feldbach e che non c’erano notizie riguardo al luogo di sepoltura, indicando sommariamente una probabile tumulazione anonima a Redipuglia.
    Fino a quel momento, in base a notizie tramandate letteralmente di padre in figlio, in famiglia ritenevamo Sebastiano caduto in Francia..
    La mia richiesta è sostanzialmente quella di una cortese ricerca di Sebastiano tra i nominativi del cimitero di Feldbach (o cimiteri limitrofi).
    Grazie anticipatamente,
    Giuseppe Viglialoro – 348.8019347

    • Silvia says:

      Salve…
      Io non ho l’elenco di quel cimitero..per cui le consiglio, per evitare confusione, di procurarsi l’atto di morte in Comune….
      Almeno si avrebbe una indicazione di zona in cui cercare…

  46. Mura Salvatore says:

    Gent.m. prima di tutto grazie e complimenti per il Vostro straordinario lavoro. Dopo aver ritrovato il mio compaesano Lai Antonio (sepolto a Pecs), un’intera comunità si è interessata a quasi cent’anni dalla morte di farlo rientrare nel proprio paese. Ho scritto al Commissario Generale per le Onoranze ai Caduti in Guerra, la risposta è stata negativa perché il DLgs n. 66 del 15 marzo 2010 prevede il possibile rientro dei caduti nella seconda guerra mondiale e non nella prima. Faccio notare di essermi messo in contatto con i responsabili del cimitero Ungherese e da loro ho ricevuto massima disponibilità. Tenga conto che in una prima stesura del DLgs erano stati inseriti nei rimpatri anche i Caduti della Grande Guerra. Lo stesso è stato inspiegabilmente e tempestivamente modificato escludendo questi nostri caduti. Cos’altro posso fare? Supplicare i Parlamentari a cambiare la legge? Cordialmente

    • Silvia says:

      Purtroppo questa è la situazione attuale…e la devo ancora comprendere…
      Lei ha fatto tutto ciò che poteva fare…
      Forse in futuro…
      Cordialmente
      Silvia

  47. Pietro Romeo TEBANO says:

    Salve, vorrei informazioni su mio nonno TEBANO Gabriele di Giovanni nato a Castel Campagnano (CE) il 2 settembre 1882, Distretto Militare di BENEVENTO, soldato del 9° reggimento fanteria. Dalle carte sembra sia morto il 15 luglio 1918 in prigionia per malattia ma non si sa dove sta sepolto. Cosa posso fare per saperne di più? Grazie per l’attenzione, distinti saluti

    • Silvia says:

      Salve…
      Suo nonno risulta sepolto nel Cimitero Militare Internazionale di Feldbach, Austria…
      Verifichi comunque recuperando in Comune l’atto di morte…

      • Pietro Romeo TEBANO says:

        Grazie infinite per la notizia, mi attiverò quanto prima per recuperare il documento. Se ci sono aggiornamenti la terrò informata. Tantissimi saluti

  48. mario cherubini says:

    sono alla ricerca di mio nonno Cherubini Giovanni di Giuseppe, nato a Montegallo Ascoli piceno il 2 agosto 1882
    soldato del 150° regimento fanteria.
    dalle ricerche che ho fatto risulta disperso 11 ottobre 1917 sul medio Isonzo in combattimento.
    vorrei sapere qualcosa di più se possibile.
    Ringrazio infinitamente, è da molto che cerco ma non sono riuscito a trovare nulla di più
    Grazie per il Vostro lavoro davvero prezioso, Tanti saluti. Mario Cherubini

    • Silvia says:

      Salve…
      Provi a recuperare l’atto di morte in Comune, se fu notificato…
      Poi con quello scriva ad onorcaduti (onorcaduti@onorcaduti.difesa.it)…
      Specifichi che lei è un parente…
      Loro la sapranno aiutare…

  49. Salvatore Conti says:

    Cerco notizie di mio nonno, nato a Catania e morto a Stara Pazova.
    Riporto il testo di un biglietto scritto sul retro di un foglio di carta intestata del Comune di Catania.

    “Conti Salvatore di Francesco e di Giuffrida Stella, soldato nel 75° Regg.to Fanteria, della classe 1892, decesse il 21 luglio 1916 nell’Ospedale Baracca di Stara Pazora (Ungheria) e sepolto nel cimitero locale = fossa n. 265. La comunicazione pervenne dal Comando il Deposito del 74° Regg.to Fanteria.”

    Preciso che “Pazora” dovrebbe essere probabilmente “Pazova”, e che la località “Stara Pazova”, fonte Wikipedia, dovrebbe oggi essere il “centro municipale di Srem (Sremska Mitrovica), situato a 30 km a nord di Belgrado.
    Evidenzio, inoltre, la contraddittoria citazione (salvo errori di chi scrisse) del Reggimento 75°, di appartenenza, e del Reggimento 74°, dal cui “Comando il Deposito” pervenne la comunicazione di morte.

    Trovo altra notizia di mio nonno nell’ “Albo dei Militari Caduti nella Guerra 1915-1918”, dove si legge, a pagina 124, il seguente profilo: “CONTI SALVATORE di Francesco, Soldato 74° reggimento fanteria, nato il 23 gennaio 1892 a Catania, distretto militare di Catania, morto il 21 luglio 1916 in prigionia per ferite riportate in combattimento.”

    La ringrazio molto per questo suo prezioso ed amorevole lavoro di ricerca.

    • Silvia says:

      Salve…
      Il Conti Salvatore risulterebbe sepolto nel Cimitero Militare Italiano di Belgrado, ma occorre fare ulteriori verifiche, per averne certezza…
      Provi innanzi tutto a mandare una mail di richiesta all’Archivio di Stato di Bologna, chiedendo, se presente, il cartellino del Conti Salvatore nel Fondo “Ufficio per le Famiglie dei militari di terra e di mare”. Poi richieda conferma, mandando tutti i dati in suo possesso e specificanto che è parente, ad Onorcaduti…
      Saluti
      Silvia

      • Salvatore Conti says:

        Mi dice di contattare l’Archivio di Stato di Bologna, ma sul sito del Ministero della Difesa leggo di rivolgersi “all’Archivio di Stato competente per territorio in base alla provincia di nascita del Caduto”, … e allora sarebbe l’Archivio di Stato di Catania. Mi consiglia di cercare a Bologna?
        Altra domanda, come fare a sapere se esiste e chi c’è alla fossa n. 265? Il fatto di conoscere addirittura un numero di fossa mi fa ben sperare. Che ne pensa?
        La ringrazio sempre.

        • Silvia says:

          L’archivio di Stato di Catania, nel suo caso, servirebbe se lei volesse recuperare il Foglio Matricolare di suo nonno…L’archivio di stato di Bologna invece, come le ho scritto, conserva quel fondo, dove potrebbe esserci il cartellino della prigionia di suo nonno…Quella che lei ha trovato, con il numero di tomba, dovrebbe riferirsi alla prima sepoltura; probabilmente in un secondo tempo fu traslato nel cimitero di Belgrado. Ed è qui poi che dovrà contattare Onorcaduti, con tutti i dati in suo possesso, per chiedere conferma se sia sepolto a Belgrado ed il numero di tomba…Risulta infatti a Belgrado un Conti Salvatore, ma bisogna sempre verificare con Onorcaduti, per essere sicuri ed evitare, ad esempio, casi di omonimia…Ma è molto probabile che sia a Belgrado, quindi una bella notizia l’ha già avuta….

  50. Umberto Marilungo says:

    Vorrei trovare mio nonno , morto in prigionia .. non so nulla di lui forse mio padre sapeva e mi avrea anche detto ma .. al comune di residenza non hanno piu documenti … secondo la tua esperienza ,, come posso fare per sapere almeno dove sta sepolto ??

    • Silvia says:

      Provi prima a dirmi nome e cognome e luogo di nascita…provo a fare una prima ricerca…
      Poi le so dire come fare…

      • Umberto Marilungo says:

        grazie per avermi risposto . il suo nome era Umberto Marilungo classe 1890 nato a Petritoli ( allora prov Ascoli Piceno) mi ricordo di aver visto un cappello di alpino

          • Umberto Marilungo says:

            sono commosso.. ti ringrazio per questa notizia .. io ho piu di sessantre anni e queste notizie mi colpiscono .. sono le prime notizie di mio nonno .. mio padre diceva che mori perchre nopn voleva piu il cibo .. fumava e basta . oggi io ho letto invece che forse non veniva nemmeno sfamato .. puo essere vero secondo te .. scusami se ti chiedo ancora .. sapere qualcosa di piu di quel reggimento chi lo comandasa e come è finito in cattività se puoi darmi indicazioni .. ti ringrazio di nuovo ..

  51. guglielmo panebianco says:

    Ho ultimato da poco l’elenco Caduti della Grande Guerra del mio comune (Messina ) , elenco che sarà messo a dispozione della cittadinanza tramite una mostra su “Messina nella WWI” il 29 Novembre, ma il lavoro non è stato completato del tutto, infatti sto spulciando tutti i ruoli matricolari, conservati nell’Archivio di Stato, di tutte le classi per avere notizie più dettagliate. Ho completato le classi 1900,1899,1898, 1997, 1996, 1880 ( classe di mio nonno) e spero di terminare per il 25 maggio 2015 data del centenario. Un saluto Guglielmo

  52. Giovanni Antonio Dessena says:

    Salve sono alla ricerca di mio zio fratello di mia nonna di cui porto il nome, Dessena Giovanni di Leonardo nato a Nule (SS) il 25 Marzo 1890 distretto militare di Sassari soldato del 152° reggimento fanteria morto il 28 Luglio 1915 nella 19° sezione sanità per ferite riportate in combattimento. Se possibile vorrei sapere il luogo di sepoltura o almeno dove operava in quei giorni la 19° sezione sanità. In questi giorni sono 99 anni che è morto e se possibile prima del centenario della morte vorrei riportare questo ragazzo a casa. grazie per la risposta che sono certo mi darete Giovanni Antonio Dessena

  53. Luigi Cambruzzi says:

    Io sono il bis nipote di Stefano Friello, sono alto 2 metri come il mio bisnonno granatiere ! E pensare che la nostra famiglia fino a 2 anni fa non sapesse che fine avesse mai fatto il nostro caro, che emozione dopo aver scoperto per caso il luogo della sua sepoltura. Comunque sono contrario a traslare la sua salma credo sia giusto che riposi insieme ai suoi commilitoni con cui a condiviso la triste sorte

  54. Fabio Giannelli says:

    Ottimo lavoro, cerco di ultimare un elenco caduti della WW1 nel mio comune (Pistoia) e sono quasi alla fine.
    Purtroppo troppi mancano nell’albo nazionale caduti.
    Grazie comunque

  55. natalina baiardi says:

    Sono una parente del Sig. Osvaldo De Angelis che mi ha incaricato di svolgere ricerche del nonno catturato e deportato in prigionia a Pecs (Ungheria).
    Il nome del soldato è DE ANGELIS ANGELO di Silvestro Caporale Maggiore 274° Reggimento Fanteria nato il 24 febbraio 1889 a Calvi dell’Umbria distretto militare di Spoleto (PG). Morto il 23 maggio 1918 in prigionia per malattia a Pecs, brigata Belluno. Le sarei grata di sapere se tra l’elenco dei sepolti può esserLe utile per le sue ricerche dei nominativi. Grazie Natalina Baiardi

  56. Monica Calzolari says:

    Buonasera.
    Tra i soldati sepolti a Pecs e non menzionati nell’Albo d’onore ho trovato Luigi Bruni che registrato con la matricola n. 31 nei ruoli matricolari del Distretto militare di Roma conservati nell’Archivio di Stato di Roma. Le sarei grata se avesse materiali iconografici (foto della lapide?) o altre notizie su di lui. Sono a disposizione per ulteriori informazioni.
    Grazie
    Monica

    • Claudio Pittia says:

      Buongiorno sig.ra Calzolari,
      anche se sono passati vari anni dal Suo messaggio, spero che la disponibilitá a dare ulteriori informazioni sia sempre valida.
      Puó rispondermi qui o anche direttamente via emial, sarei interessato ad avere maggiori informazioni su Bruni Luigi.
      Grazie e spero si faccia viva!
      Saluti
      Claudio

  57. Guido Corrias says:

    Sono nuovamente io, che nello sfogliare il volume di Giacomo Oppo da Paulilatino (OR), trascrivo quanto risulta dai registri dello stato civile di Paulilatino.
    Atto di morte – n*1 Corrias Costantino-
    L’anno 1927 addi 23 luglio, in Paulilatino e nella Casa Comunale io …omissis ..Ufficiale dello Stato Civile…ho ricevuto copia della sentenza di quel Tribumale ( di Oristano) che ordina a questo Ufficio di ricevere tardivamente l’atto di morte del soldato Corrias Costantino fu Pietro e munito del mio visto …omissis…do atto che Costantino Corrias …figlio del fu Pietro e di Cuscusa Maria Rosa, coniugato con Floris Maria Luca, soldato del 259* Fanteria, nato a Paulilatino il 6 marzo 1882 è morto a Belgrado il 22 dicembre 1917. L’Ufficiale dello Stato Civile. ……”
    Dall’Albo Caduti risulta morto in prigionia, ed è quindi plausibile che sia sepolto a Belgrado, anche se non ne fa menzione “Onorcaduti”. Saluti. Guido

  58. Guido Corrias says:

    Sono sempre io, e scorrendo l’elenco dei sepolti a Belgrado, aggiungerei ( ma non so in quale sezione ) il soldato SCHIRRA ANTONIO di Palmerio, n. a Ghilarza il 7/10/1894 – 3* Ragg. Art. da Fortezza,morto il 10/01/1918 in prigionia per malattia,che per “Onorcaduti” risulta sepolto nel Cimitero Militare Italiano di Belgrado.Saluti. Guido Corrias

  59. Zilotti Giuseppe says:

    Così risulta dalla visura dei vari documenti: Fontana Osvaldo Giovanni, n.13.11.1894 a Santo Stefano di Cadore, ivi residente, frazione Santo Stefano, Soldato, 7° Reggimento Alpini, m. 15.04.1918 a Brni – Belgrado (Serbia) in prigionia per malattia – Sepolto nel Cimitero Militare Italiano di Belgrado n.3 N120
    (in Albo d’Oro ministeriale ed elenco “Cadorini Caduti e Dispersi nelle guerre della Patria” il nome è Fontana Osvaldo; nel sito internet del Min. Dif.it/OnorCaduti la data di nascita è n.03.11.1894)
    Questi sono anche i dati che sono inseriti nel “Libro d’Oro dei Caduti guerra 1915-1918 appartenenti ai Comuni della provincia di Belluno” in corso di definitiva stesura da parte della Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi in guerra – Comitato provinciale di Belluno che rappresento quale Presidente, desunti in parte dal foglio matricolare n.182/2368.
    Sarebbe anche interessante conoscere il nome e cognome della madre del soldato, prozio del signor Celestino di Santo Stefano di Cadore, e poter disporre della foto in suo possesso.
    Sempre a disposizione
    Giuseppe Zilotti – Presidente ANFCDG – Belluno

    • admin says:

      Gentile Signor Zilotti….
      Grazie, come sempre, delle sue info e aiuto…
      Il numero della lapide che scrive della tomba del Fontana (n.3 n.120), non è corretto, è stato un errore di “scrittura”….io avevo trascritto i nominativi del terzo gruppo (quelli in fase di verifica per la sepoltura) in ordine alfabetico con la numerazione, ma tale numerazione è stata “scambiata” per numero di tomba (ora l’ho tolta)….Il numero di tomba del Fontana è quello trascritto dal pronipote Celestino nel precedente commento, avuto dall’Archivio di Stato di Bologna…Mi scuso per l’”incomprensione”…
      Ho provveduto a “spostare” il nominativo del Fontana dal Terzo gruppo (quelli in attesa di conferma di sepoltura) al Primo Gruppo (quelli certi).
      Contatterò ora il Signor Celestino per chiedere l’autorizzazione per la pubblicazione della foto del prozio Fontana e le altre info che chiede….
      Cordialmente
      Silvia

  60. Celestino says:

    Archivio Bologna: Fontana Osvaldo fu Gaspare cl 1894 Alpino semplice 7° reg 58°comp, morto in prigionia il 15 01 1918, Cimit 1 /1C D A UE RIG G N38876. Morto per Polmonite infettiva CDA, numero matricola 38876, documento datato 1920 dell’Archivio di Bologna. cordiali saluti pro nipote buzzo Celestino

    • admin says:

      Bene!!!Sono contenta che dopo i miei suggerimenti di ricerca, abbia potuto finalmente sapere con precisione il luogo di sepoltura esatto del suo prozio, all’interno del Cimitero di Belgrado….

  61. Zilotti Giuseppe says:

    Allargando il campo delle ricerche, è possibile che il nome del Soldato Lasol Romano (n.11 dell’elenco di cui manca la provenienza), sia in effetti CASOL Romano, al quale corrisponde il foglio matricolare 185/1032, i cui dati personali sono i seguenti: Casol Romano n.30.03.1895 a Longarone, di Vittore e Colle Elisabetta, appartenente al 7° Reggimento Alpini Battaglione Pieve di Cadore; Scomparso al rientro nel Regno dalla prigionia (01.09.1923 ultima data disponibile).
    Sul portale del Tempio Ossario di Mussoi (BL) figura il nome del Soldato in parola e nell’elenco del Tempio è indicata la presumibile data di morte, 1917.

    Le ricerche del n.16, Romano Barol, fino ad ora non hanno dato esito, anche se si potrebbe supporre trattarsi del medesimo Casol Romano, di cui sopra.

    Giuseppe Zilotti
    Associazione Famiglie Caduti e Dispersi in guerra – Comitato provinciale di Belluno

    • admin says:

      Grazie della segnalazione!!!Ho provveduto a correggere (lasciando l’asterisco a fianco del nome). Sono anche io dell’avviso che sia proprio il soldato in questione, ripetuto col nome diverso Romano Barol….

  62. Celestino says:

    Fontana Osvaldo (fu Gaspare)cl 1896 morto in prigionia 15 aprile1918 7°alpini (btg.Cadore) era cugino di mia nonna Fontana Valentina Buzzo mi èrimasta la sua foto
    di ingandimento in divisa da Alpino io sono di S Stefano Di Cadore
    il suo cippo è N3 N120 del sito distinti saluti
    Celestino

    • admin says:

      Salve…
      Vorrei solo precisare che la numerazione dei soldati (che ora ho tolto per evitare confusione) NON è riferita alla corrispondente lapide…
      Il terzo gruppo di soldati sono quelli in verifica, cioè da stabilire se sono solo nominati nei cippi commemorativi (dei quali non posseggo l’elenco),
      o se hanno corrispondente sepoltura nel Cimitero….
      Mi fa piacere comunque che dalle foto abbia almeno visto dove è sepolto il suo prozio…
      Se vorrà mandarmi (via mail) una copia della foto del suo avo, sarò ben felice di inserirla in questa sezione….

  63. maria francesca ariomena masi says:

    sono la nipote di masi ariomeno, volevo far rimpatriare la sua salma da pecs sara’ mai possibile cosi dopo tanti anni potra’ riposare nella sua patria, e nel suo paese di origine. castelgrande(pz)

  64. Vicentin Celso says:

    Salve,
    Doppo qualche mese di attesa per ottenere informazione riguardante Sol TOSETI FAUSTO, l´ufficio Onori Caduti mi ha rispedito la risposta riguardanti a mio prozio .
    Secondo loro le salme è stata sepolta nel Cimitero Militare Italiano di BELGRADO, riquadro A, fila 8, tomba 9.
    La mia nonna Tosetti Luiza (91 anni) che voleva sappere piú informazione riguardanti suo zio è morta 22 giorni fa di vechiaia e con lei è andato qualche storia che poteva essere raccontata. La fotografia che ne abbiamo di questo prozio non ne ho ancora trovata, ci vorrá un po di tempo per guardare nelle cose personale di mia nonna.
    Distinti saluti.
    C. Vicentin

  65. Vicentin Celso says:

    Salve,
    Ho trovato uno prozio nella lista dei sepolti in questo cimitero. nome: TOSETTI Fausto, soldato 156° Reggimento Fanteria, nato in Brasile ma iscritto di leva di Adria, morto il 28 Giugno 1917 in prigionia per malattia.
    Sarebbe possibile ottenere se lui e stato veramente sepolto in questo luogo? Dove si può ottenere piú informazione? Ho conttato l ´Archivio di Stato di Padova e Rovigo e non hanno trovato il foglio matricolare or qualsiasi informazione.
    Saluti dal Brasile

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